Visto da vicino! perché il cake topper non può mancare al tuo matrimonio?
PERCHè il CAKE TOPPER NON può MANCARE al TUO MATRIMONIO!
Il momento del taglio della torta è tra i tanti del matrimonio, quello in cui si scattano più foto e, per questo, arricchirlo con un cake topper, aggiunge scatti meravigliosi al tuo album di nozze.
Però, a differenza di quelli anonimi e tutti uguali che ti propongono nei negozi e shop-on-line, i miei cake topper sono realizzati completamente a mano con la pasta di mais. Proprio per questo possono essere personalizzati in ogni piccolo dettaglio come il colore degli occhi, l’acconciatura, gli abiti!
Un cake topper artigianale, diversamente da quelli che trovi in giro, è una creazione esclusiva che fa rimanere a bocca aperta tutti i tuoi invitati! Immagina la loro sorpresa quando riconoscono nella statuina degli sposini sulla torta una vostra deliziosa miniatura!!!
Per questo un cake topper in pasta di mais è una meravigliosa decorazione per la torta nuziale; inoltre arricchisce il tuo album di nozze di scatti straordinari.
E immaginalo, a matrimonio passato, nella tua camera o in sala, trasformato in uno dei ricordi tangibili e più belli del giorno del matrimonio!
A differenza di quelli venduti dai negozi tradizionali, i miei cake topper sono realizzati in modo completamente artigianale. Infatti ogni particolare viene studiato nel dettaglio e riportato come elemento distintivo.
Come riusciamo a farlo? ti spiego il METODO MANI & PAROLE che seguiamo in laboratorio:
PAROLE prima di tutto c’è l’ascolto che ci permette di scoprire l’autentica essenza della coppia
- partiamo dall’ascolto degli sposi: ci facciamo infatti narrare la loro storia, i loro valori e quali sono le loro aspirazionie
- scriviamo un breve racconto da allegare al cake topper
- poi ci facciamo fare una descrizione di abiti e acconciature
- ci facciamo inviare delle loro foto
- ci facciamo indicare i colori e il mood del matrimonio
- chiediamo di volori e simboli che vogliono inserire nel cake
MANI a questo punto cominciamo ad utilizzare le mani per realizzare una creazione che abbia un’anima
- prima di tutto impastiamo a mano farina, acqua e colla per ottenere la pasta di mais
- plasmiamo separatamente ogni singolo elemento del cake topper
- facciamo asciugare ogni parte a distanza
- assembliamo i vari pezzi unendoli con la colla vinavil e il calore del phon
- diamo forma all’acconciatura assicurando singolarmente ogni ciocca
- dipingiamo il viso e copiando il colore dei vostri occhi con pennelli sottilissimi
- drappeggiamo l’abito della sposa proprio come se fosse di un tessuto leggerissimo
- aggiungiamo preziosi dettagli come una panchina, un’altalena o un muretto… meglio se è un elemento evocativo della vostra storia d’amore!
- aggiungiamo il vostro amato cucciolo o la gatta che adorate
- certifichiamo il tutto come esclusivamente vostro attraverso una targhetta con i vostri nomi e la data del matrimonio
- arricchiamo la creazione con fiori a go-go e catturando l’atmosfera e i colori del matrimonio per racchiuderli e conservarli nel tempo
- e, in ultimo, proteggiamo la preziosa statuina in una scatola-regalo per custodirla per sempre.
In questo modo i miei cake topper non sono solo delle banali decorazioni della torta nuziale.
Infatti nascono sulla base dei valori e dell’essenza di ogni ogni coppia di sposi e, oltretutto, diventano uno dei ricordi più belli per la coppia.
Anche a distanza di anni, oltre alle fotografie, ai video e agli abiti indossati, di quel giorno stupendo rimarrà il cake topper, simbolo di un legame speciale destinato a durare per sempre.
Nel caso di Miriam e Simone la richiesta è iniziata in un modo molto semplice: volevano un cake topper personalizzato con due sposini che gli somigliassero nei tratti del viso e nei vestiti scelti per quel giorno speciale.
Per lei un’attenzione particolare all’acconciatura – uno chignon spettinato – e al velo!
Dopo la prenotazione c’è stato il colpo di scena: Miriam mi chiede se è possibile realizzare anche la chiesa in cui, a Frascati, si svolgerà la cerimonia.
La Chiesa è quella di Santa Maria in Vivario anche nota come Chiesa di San Rocco, per via di un affresco che sbucò fuori da una parete durante la ristrutturazione nella seconda metà del 1600 e che sta lì almeno dal VI secolo.
Deve il suo particolare nome al fatto che è stata costruita sul vivaio di pesci di una antica villa romana, dal proprietario importante, cioè il primo patrigno di Nerone, il console Gaio Sallustio Passieno Crispo, che sposò la terribile Agrippina, la quale poi lo fece uccidere per sposare Claudio.
La facciata secentesca è minimale con le cornici del portone e delle finestre bordate da tufo e, mi sembra, non troppo difficile da riprodurre.
Per cui ci penso, decido che è possibile anche se non l’ho mai fatto e dico di si alla sposa.
La struttura del cake-topper cambia totalmente: la base che doveva essere tonda diventa un semicerchio dove, nella parte diritta, poggia la facciata della chiesa, mentre nella parte tondeggiante sono sistemati gli sposi e gli altri elementi decorativi.
La base è sempre in legno ma in questo caso, essendo la struttura più alta, uso un multistrato più spesso del solito.
L’altezza della facciata non è ovviamente proporzionale a quella degli sposi altrimenti la struttura sarebbe stata enorme ma ho cercato di non farla troppo piccola.
La facciata è abbastanza scarna per cui l’ho ravvivata con dei tralci di rose.
I colore grigio della facciata della chiesa è fedele all’originale e lo stesso vale per il vestito blu dello sposo e il bianco del vestito della sposa. Gli occhi degli sposi sono blu ( quelli di lui ) e verdi ( quelli di lei ).
I colori delle rose riprendono quelli dei colori del matrimonio ossia il bianco, il rosa e il verde chiaro.
Ho aggiunto solo qualche rosa di un colore più intenso per dare maggiore profondità all’insieme.
E’ questo il bello dello scegliere un cake topper artigianale: c’è un solo un matrimonio, il vostro, a vantare quel mix di decorazioni, dettagli e colori e ci sarà, allo stesso modo, un solo cake topper, il vostro, che quei dettagli riporterà fedelmente e in modo unico e originale.
Quello che mi conferma il risultato è l’emozione di Miriam quando le mando le foto del cake-topper non ancora terminato.
Se si emoziona per una foto immagino quello che succederà quando lo vedrà dal vivo e così è.
Miriam si è emozionata come spero si sia emozionato Simone e tutti gli ospiti raccolti per il taglio della torta!
Grazie a Miriam e Simone perché mi hanno permesso di vincere una nuova sfida!
Vuoi anche tu realizzare un cake topper che non sia solo una banale decorazione per la torta nuziale?
Vuoi anche tu un cake topper che non finisca buttato dopo il taglio della torta?
Vuoi anche tu un cake topper esclusivo che diventi un ricordo tangibile del giorno delle tue nozze?
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Sarò felice di aiutarti! un abbraccio ❤️ Carolina
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